Le più recenti esperienze realizzate da Regione Marche nel campo dell’orientamento, in primis nell’ambito di OrientaMarche, hanno permesso di rilevare il diffuso bisogno di una informazione di qualità e mirata ai giovani alle prese con la scelta della scuola, di un corso di formazione professionale o di un percorso universitario e l’aspettativa di un impegno regionale continuativo in tale ambito, il quale è ritenuto di fondamentale importanza per sostenere adeguatamente i processi di sviluppo e decisionali delle persone.
È considerato compito educativo fin dall’adolescenza la comprensione delle proprie propensioni e capacità e la loro messa in relazione con il mondo delle professioni ed il mercato del lavoro, poiché proprio tali carenze danno origine a fenomeni di abbandono scolastico, scoraggiamento ad investire nell’accrescimento delle proprie competenze, scarsa tenuta della scelta formativa e una certa precarietà formativa ed occupazionale.
In questo scenario, si registra una consapevolezza diffusa circa il ruolo dell’orientamento per il miglioramento dell’efficienza degli investimenti in istruzione e formazione, compresa l’interfaccia con il mercato del lavoro, la quale ha generato l’emersione di una domanda esplicita di orientamento. In risposta a tali esigenze, nell’ambito della sua funzione di indirizzo e coordinamento (DGR 631/2014), nel 2018 la Regione Marche ha varato il “Programma Triennale delle attività di Orientamento per il periodo 2018-2020”, il quale rappresenta la strategia regionale in materia di orientamento rivolta ad adolescenti e giovani del territorio. L’Istituto Costanza Varano, in collaborazione con l’ITTS “E. Divini”, l’IPSIA “Pocognoni”, l’IIS “F.Filelfo”, l’ITCG “Antinori” e l’IPSIA “Renzo Frau”, insieme agli istituti comprensivi dell’ambito territoriale 8, hanno dato origine ad una rete di scopo, di cui i Licei di Camerino sono scuola Capofila, per realizzare tutte le attività di orientamento previste dal progetto.